Manovre SalvaVita

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Manovre di Disostruzione Pediatriche

La diffusione delle Manovre di disostruzione pediatriche è un progetto di educazione sanitaria che si rivolge alle insegnanti di asili nido e scuole elementari, alle mamme ed ai papà, ai nonni e alle baby sitter e a tutti coloro che quotidianamente si rapportano con dei bambini.
L’ostruzione delle vie aeree in età pediatrica è un evento abbastanza frequente e il rapido riconoscimento e trattamento può prevenire conseguenze gravi, anche fatali.
La Croce Rossa Italiana è impegnata nella diffusione della conoscenza di queste semplici manovre salvavita, al fine di ridurre il fenomeno e le gravi conseguenze dell’ostruzione delle vie aeree.
Il Comitato di Foggia svolge incontri informativi e corsi formativi specifici.

Manovre SalvaVita Pediatriche

La Croce Rossa Italiana da sempre si occupa di formazione e di educazione sanitaria promuovendo su tutto il territorio nazionale percorsi informativi e/o formativi, in base alle linee guida internazionali (ILCOR) sulle Manovre Salvavita, semplici manovre che possono fare la differenza.  
Il Progetto della diffusione delle Manovre Salvavita Pediatriche ha come finalità la diffusione della cultura della rianimazione cardiopolmonare e delle competenze necessarie ad intervenire su soggetti in età pediatrica vittime di arresto cardiaco improvviso o di ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo.
Sempre più spesso vengono descritti incidenti tra le mura domestiche o nelle scuole, situazioni critiche che riguardano bambini vittime di eventi avversi a causa dell’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo, come cibo, palline di gomma giochi, caramelle,… e se, non prontamente trattata, in pochi minuti potrebbe evolvere in arresto respiratorio al quale segue l’arresto cardiaco.
È possibile fare la differenza partecipando ai semplici eventi formativo e/o informativi proposti dalla CRI Comitato di Foggia rivolti sia a personale sanitario (medici, infermieri, soccorritori,…) che “laico” (maestre, insegnanti, allenatori, baby sitter, genitori, bagnini ecc.).
Seven month old baby sleeping on white blanket and pillow. Sleepy child on soft bedding with pacifier

Sonno Sicuro

La sindrome della morte improvvisa infantile (Sudden Infant Death Syndrome – SIDS), conosciuta anche come morte in culla (“Crib death”) o morte improvvisa del lattante, consiste in un decesso improvviso di un bambino di età compresa tra un mese ed un anno che rimane inspiegato dopo approfondite e specifiche indagini.
L’art. 4 della legge 2 febbraio 2006, n. 31  invita a promuovere campagne di sensibilizzazione e di prevenzione per garantire una corretta informazione sulle problematiche connesse alla SIDS.
Croce Rossa Italiana è fortemente impegnata a diffondere l’adozione di queste semplici regole come parte integrante del Progetto Manovre Salvavita Pediatriche su tutto il territorio nazionale:
  • Body sonno sicuro
  • Tazze manovre salvavita pediatriche
  • il bambino deve essere messo a dormire in posizione supina (a pancia in su) sin dai primi giorni di vita;
  • l’ambiente deve avere una temperatura attorno ai 20 gradi, evitare, anche, l’eccesso di indumenti e di coperte pesanti;
  • il materasso deve essere della misura esatta della culla/lettino, non eccessivamente soffice (va evitato l’uso del cuscino), evitare la presenza di cuscini imbottiti, trapunte o altri oggetti soffici quali giocattoli di peluche o paracolpi per evitare anche il pericolo dell’ingestione di corpi estranei;
  • il bambino deve essere sistemato con i piedi che toccano il fondo della culla/lettino in modo che non possa scivolare sotto le coperte;
  • evitare la condivisione del letto dei e coi genitori e/o altri bambini (bed sharing e co-sleeping);
  • non si deve fumare e soprattutto bisogna evitare che altri fumino vicino ai bambini o negli ambienti dove soggiornano i bambini (non fumare in gravidanza);
  • l’uso del succhiotto durante il sonno, raccomandato in alcuni paesi, può avere un effetto protettivo, in ogni caso va proposto dopo il mese di vita (per non interferire con l’inizio dell’allattamento al seno) e sospeso possibilmente entro l’anno di vita (per evitare che disturbi il buon sviluppo dei denti).
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Full D

Il “Progetto Full D” è la nuova offerta formativa che la Croce Rossa Italiana propone in materia di rianimazione cardiopolmonare con l’utilizzo del defibrillatore.
Si tratta di un corso intensivo che riunisce la formazione per la rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillatore nell’adulto (BLS-D), le manovre di disostruzione pediatrica (MDVAEP) e la rianimazione cardiopolmonare di base con defibrillatore nel bambino e nel lattante (PBLS-D)
La Croce Rossa Italiana ha abbracciato una filosofia di formazione già avallata in molti paesi europei, dove si è visto che l’insegnamento delle manovre salvavita diventa molto più efficace se concentrato in un unico evento educativo. 
La concentrazione della formazione, inoltre, permette di abbattere i costi di iscrizione per i partecipanti con l’obbiettivo di raggiungere più persone possibili salvando così più vite umane. Questa metodologia di formazione veniva già raccomandata dalle maggiori società scientifiche con l’emanazione delle nuove linee guida in materia di rianimazione cardiopolmonare nel 2010.